Sono passate alcune settimane da quando la faccenda di Mora si è conclusa con la restituzione del bastone magico della scomparsa maga bianca. I personaggi sono inquieti, nei vicoli strani sussurri che parlano di vendetta. E’ l’ora di cambiare aria.
Nelle giornate della ricerca del Dito di Mora Alfredo Benedettino aveva sentito di una offerta di lavoro al di là del Grande Deserto una scorta per una enorme carovana che in estate sarebbe partita per un viaggio nuziale con l’enorme entourage di domestici, servi e guardie del corpo.
Una scusa per togliersi dalle chiacchiere, dalle attenzioni non richieste.
E così Alfredo Benedettino, Leonida Orlowitz e Atmor sono partiti per attraversare il regno di Caithness.
Caithless è una terra di estati piacevoli e inverni difficili. La vista e ricoperta di distese, foreste ingarbugliate e timide colline. La magia qui è indebolita e quindi si è diffusa poco, nella maggior parte del territorio ci si difende con l’acciaio non con l’incantamento per questo il cavaliere è la macchina da guerra definitiva. Il territorio è costellato di castelli che rammentano giorni più violenti ma solo i ricchi e i potenti, insieme ai loro servitori, ci vivono mentre gli altri consumano le loro vite all’ombra delle mura dei castelli oppure nei villaggi o nelle fattorie. Per ogni centro urbano c’è un “protettore”, un lord o un barone, che giurano fedeltà al giovane Re Conall VI di Caithless o almeno al suo reggente visto che il re ha appena 3 anni. Non esiste un esercito centrale: ogni Lord comanda gruppi di cavalieri e di guardie e in caso di bisogno può formare un esercito di uomini abili.
Una volta arrivati a Durham hanno usufruito della ospitalità di Lord Peredur e della figlia Bronwyn
riposando nel loro castello ma durante la notte, inspiegabilmente, sono stati svegliati da grida e da rumori di battaglia. Alzati in fretta sono stati informati dai servitori e dalle poche guardie (a causa di un torneo nelle vicinanze) della presenza di orchetti dentro le mura. Una violenta battaglia è subito scaturita in cui gli eroi, il lord stesso e sua figlia hanno cercato di porre freno a questa invasione. Durante la battaglia Bronwyn è stata prelevata da un gruppo di 4 orchi ma la magia di Orlowiz li ha “intontiti” mentre fuggivano fuori dalle mura di Durham e sono riusciti a ricondurla a casa sua.
L’indomani un Perendur con un’energia inconsueta per i suoi 80 anni ha chiesto ai personaggi di andare verso il castello di Defiant da Lord Kiren per chiedere un’aiuto contro questa improvvisa comparsi di orchi in Caithless. Se i personaggi compiranno con dovizia il loro compito verranno investiti … cavalieri.